Acquistare il primo marcatore da paintball personale è un vero evento. Più aumenta l’esperienza, meno soddisfano le attrezzature a noleggio disponibili nei club. Considerando il costo non indifferente del nolo dell’equipaggiamento da paintball, possedere una propria arma si ripaga nel tempo, per non parlare del piacere di avere un arsenale personale. L’ampia gamma di prezzi, varietà di tipologie e marche può mettere in difficoltà un giocatore inesperto. Spero che questa guida possa aiutarti a fare la scelta giusta.
Tipologie di marcatori da paintball: vantaggi e svantaggi
“Il miglior marcatore secondo Amazon” o l’arma più popolare sul mercato non sono necessariamente l’opzione ideale per ogni singolo giocatore. Per scegliere un marcatore adatto a te, è importante capire le caratteristiche costruttive di ciascun tipo di arma.
I marcatori da paintball si classificano in base al tipo di ricarica:
- A pompa
- Meccanici (semiautomatici)
- Elettromeccanici
- Elettronici
Con i marcatori a pompa e con il sistema Pump-action è iniziata la storia del paintball. La pompa richiede un controllo completamente manuale, simile a un fucile a pallettoni. Funziona a anidride carbonica (CO2) e necessita di una ricarica dopo ogni colpo. Una piccola bomboletta di gas di solito consente fino a 40 spari. Il caricatore più comune contiene fino a 15 paintballs. Esistono bombole e caricatori più grandi, ma oggi non ci concentreremo su questi.
Il funzionamento del sistema a pompa probabilmente interessa poco all’utente medio, quindi passiamo direttamente a vantaggi e svantaggi di questo tipo di arma. Giocare con un marcatore a pompa è più interessante (a mio parere), perché sei costretto a concentrarti sulla precisione, anziché sprecare vernice a velocità estrema. Tuttavia, se affronti giocatori con marcatori automatici o semiautomatici, hai poche possibilità di vittoria. Con quest’arma devi essere preciso, veloce e agile.
I marcatori meccanici da paintball offrono la gamma di scelta più ampia sul mercato e sono i più popolari. Non necessitano di una ricarica prima di ogni colpo, ma è consigliabile pulirli e lubrificarli dopo ogni partita, oltre a sostituire periodicamente gli anelli di tenuta. In generale, sono affidabili e semplici da mantenere. Smontarli non è difficile e le loro parti di ricambio sono disponibili a prezzi accessibili.
Fully-automatic-paintball-guns
Tra i vantaggi di questa tipologia di arma troviamo il costo relativamente basso rispetto ai marcatori elettronici. Durante il gioco non creano complicazioni, quindi possono essere utilizzati anche dai principianti. I pezzi di ricambio per questi marcatori sono spesso intercambiabili. Con l’introduzione del semiautomatico, il paintball ha fatto un salto di qualità. I marcatori semiautomatici sono più rumorosi rispetto a quelli elettronici ed elettromeccanici e richiedono di essere armati prima dello sparo. Per sparare, i marcatori meccanici necessitano di pressioni più alte rispetto a quelli elettronici, il che significa un numero inferiore di colpi per ogni bombola.
I marcatori elettronici rappresentano la generazione più avanzata di armi da paintball. Una scheda elettronica alimentata da una batteria attiva una valvola elettromagnetica. Le modalità programmabili consentono di effettuare tre colpi contemporaneamente o, se desiderato, veri e propri raffiche automatiche. Il sistema dei marcatori elettronici è molto più complesso rispetto ad altre tipologie, pertanto la loro manutenzione richiede spesso un centro assistenza specializzato. I marcatori elettronici sono leggermente più leggeri e compatti rispetto a quelli meccanici. Il grilletto ha una corsa breve e non necessita di forza intensa per essere premuto. Inoltre, consentono un numero molto maggiore di spari grazie al consumo minimo di gas.
Hanno però alcuni svantaggi. L’obbligo di utilizzare gas compressi esclude l’uso di anidride carbonica come alternativa. Inoltre, il pensiero del livello di carica della batteria può essere un po’ uno stress.
Esistono numerosi modelli ibridi che combinano i principi di funzionamento di diversi tipi di marcatori. In ogni caso, è necessario considerare non solo la classificazione di un determinato modello, ma anche una decina di altri fattori.
Vorrei sottolineare, fortunatamente, che non esistono marcatori-mitragliatrici. Sebbene alcuni modelli possano avere l’aspetto di una mitragliatrice, in realtà sono solo semiautomatici ad alta velocità.
Qual è la differenza tra una pistola da paintball e un marcatore?
Nessuna differenza sostanziale. La pistola e il marcatore sono la stessa cosa: un dispositivo pneumatico che spara sfere di gelatina. Il termine “marcatore” è stato adottato successivamente rispetto alla parola pistola. La ragione è semplice: gli organizzatori dei primi tornei desideravano dissociarsi dai termini “sparare” e “uccidere”, sostituendoli con un più neutrale e accettabile “marcare”. Cambia qualcosa? Naturalmente no.
Checklist per scegliere il tuo marcatore e prendere una decisione
Quanto spesso hai intenzione di giocare? Noleggiare un’attrezzatura da paintball di solito costa meno di $10, mentre un marcatore super-base si aggira intorno ai $70. Giocare un paio di volte all’anno è fattibile anche con l’attrezzatura a noleggio (tranne la maschera , che è meglio avere propria). In 6-7 anni, un marcatore economico potrebbe ripagarsi, ma sarebbe anche obsoleto. Più giochi frequentemente, più ha senso possedere un fucile personale.
Quanto sei disposto a investire? Se esci sul campo 2 volte al mese, non ha senso acquistare un’arma economica che si usura rapidamente e costa molto in termini di riparazione. Si considera economica un’arma fino a $100; il prezzo medio dei fucili va dai $30 ai $2000. Un buon fucile costa in media $200. Molto presto noterai la differenza tra i modelli ad alta velocità e precisione rispetto a quelli economici e basilari.
Il raggio d’azione influisce sul prezzo. Quale ti serve? Per speedball e giornate scenografiche di 24 ore, è necessario un’arma affidabile e competitiva, e i marcatori ad elevata cadenza di tiro costano circa $200-$300. Alla maggior parte dei giocatori di paintball si addicono modelli universali a corto raggio, alimentati a CO2, che possono essere aggiornati. Il costo è fino a $150.
È riparabile? Sì, i marcatori da paintball si rompono. Prima di acquistare un modello specifico, conviene sapere quanto costano la sostituzione delle parti e le riparazioni. Su un marcatore da $30, un tubo dell’aria costa $18. Esistono cloni di marche costose sui quali è possibile montare parti non originali. Tuttavia, ci sono anche fucili che solo un professionista o un’officina possono riparare.
Meccanico o elettronico? I marcatori meccanici sono affidabili e non richiedono ricarica, ma sono rumorosi e lenti. Quelli elettronici, invece, si dividono in due tipi: elettromeccanici e elettropneumatici. Il primo tipo ha un grilletto con un sistema elettronico che, su richiesta, può eseguire colpi automatici (ad esempio, 3 colpi per volta). Il secondo tipo spara grazie a una valvola solenoide che rilascia aria pressurizzata. Questi marcatori sono più silenziosi e affidabili, ma le riparazioni sono laboriose, e il loro prezzo non è per tutti.
A che tipo di paintball giochi più spesso? Per giochi lunghi, su larga scala e sceneggiati, è utile un marcatore con un calcio o che può essere portato a tracolla come un fucile. Su un grande campo da gioco, è più adatto un marcatore ad alta cadenza di tiro con grande precisione e portata. Molto dipende anche dal tuo ruolo nella squadra: gli attaccanti hanno bisogno di marcatori leggeri e compatti che garantiscono maggiore manovrabilità. Chi copre l’attacco ha bisogno di un’alta velocità di tiro. In sintesi: meccanica per il woodsball, giochi casuali e per i principianti. Elettropneumatici per le competizioni e lo speedball.
Gusti personali. Sul mercato puoi trovare marcatori di ogni colore dell’arcobaleno e delle forme più stravaganti, ma non lasciarti trasportare troppo: il tuo successo dipenderà anche dalla comodità dell’arma. Un marcatore molto grande non potrà essere tenuto ben aderente al corpo, e un colore vistoso, come l’ultramarino, ti renderà facilmente visibile sul campo da gioco in pochi istanti.
Il marcatore di Chang è adatto solo per le riprese. Sul campo, un design così appariscente trasforma il possessore nella prima e più desiderabile vittima.
Metallo o plastica? Il materiale influisce sulla durata del corpo del marcatore, così come sul suo prezzo. Scegliendo tra polimeri, acciaio e alluminio, dovresti considerare il tuo stile di gioco, il tipo di campo e la frequenza con cui giochi. Un marcatore in metallo è relativamente pesante, ma anche il più resistente all’usura. Ma se giochi 3-4 volte all’anno, potrebbe non valere la pena pagare di più per un acciaio di alta qualità che resterà fermo nell’armadio per mesi.
È possibile fare upgrade? Non tutti i marcatori possono essere migliorati. Gli accessori e le parti si trovano solo per modelli di fascia media, alta o molto popolari. Al momento dell’acquisto, pensa se vuoi migliorare le tue abilità. Questo determinerà se il tuo marcatore avrà bisogno di aggiornamenti in futuro.
Fai pratica! Più marcatori passeranno tra le tue mani, più facile sarà fare la scelta giusta. Non esitare a chiedere consiglio a veterani e venditori. Non avere fretta. E consiglierei anche di non trasformare la scelta del marcatore in un grattacapo, perché è solo uno strumento di gioco!