Cosa rappresenta il monociclo e perché è considerato uno degli svaghi più adrenalinici?
Si potrebbe pensare che scendere per pendii montuosi su due ruote non fosse già abbastanza complicato, quindi gli amanti dell’adrenalina hanno inventato uno sport estremo ancora più folle: il mountain unicycling (monociclismo di montagna o “muni”).
Definire il monociclismo difficile e pericoloso sarebbe un grande eufemismo.
La bicicletta a una ruota ha diversi nomi ufficiali: monociclo, unicycle, e uni. Tra questi, il termine “monociclo” è il più comune. Questa invenzione può essere vista come un’evoluzione del grand-bi o del penny-farthing, una bicicletta popolare alla fine del XIX secolo caratterizzata da una ruota anteriore gigantesca. Fino agli anni ‘70 del secolo scorso, questo dispositivo era utilizzato per lo più da acrobati ed era disponibile solo su commissione; oggi, invece, lo si trova facilmente nell’equipaggiamento degli appassionati di sport urbani estremi.
Dettagli e struttura del monociclo
La struttura di una bicicletta a una ruota si compone di ruota, pedivelle, telaio, pedali e sella. La caratteristica che distingue la ruota di un unicycle da quella di una bicicletta è la trasmissione diretta: l’asse e il mozzo sono integrati, quindi il movimento dei pedali si trasmette direttamente alla ruota. Il telaio assomiglia alla forcella di una bicicletta a due ruote, con un attacco superiore per fissare la sella. Il manubrio non dirige il movimento, ma serve come punto d’appoggio aggiuntivo per controllare il monociclo.
Accessori opzionali:
- Portapacchi
- Clacson
- Fanali
- Parafango
- Riflettori
- Freni
Le selle dei monocicli differiscono da quelle delle biciclette tradizionali e sono progettate per favorire una postura verticale del conducente. Non sono previsti agganci per i piedi, considerando che spesso è necessario “scendere al volo” quando si perde l’equilibrio.
Tipi di monocicli
Attualmente, esistono circa 12 tipi di monocicli sul mercato. Perfino la comunità degli unicyclisti si sta ancora adattando al crescente interesse verso questa subcultura e alla varietà di modelli disponibili: ce ne sono quasi tanti quanti tipi di biciclette o persino automobili. Lo stesso vale per la gamma di prezzi e per le possibilità di utilizzo.
Analizziamo di seguito i vari tipi di monocicli e i loro scopi.
Serie di monocicli per principianti (Beginner o Neighborhood/Gym)
In sostanza, si tratta di monocicli semplici adatti ai principianti. La maggior parte degli unicyclisti impara a pedalare su modelli universali, definendo solo in seguito il proprio stile di guida preferito.
Circa 15 anni fa, nei negozi si trovavano principalmente modelli di questa categoria, che variavano solo per il diametro delle ruote, da 12" a 24". Il diametro si sceglie in base al tipo di utilizzo:
- 12"-16": scelti da artisti circensi per effetti comici e per i bambini. Comodi da trasportare e riporre.
- 20": il diametro più comune per chi vuole imparare il monociclismo, con una vasta gamma di pneumatici disponibili.
- 24": una forma di transizione tra i modelli base e i cruiser. Adatti sia per i primi trick che per pedalare nei dintorni.
- 26" e oltre: concepiti per corse e viaggi a lunga distanza.
Monocicli cruiser da 24" (Cruiser) rientrano ancora nella categoria “universale”, ma offrono il vantaggio di coprire distanze maggiori grazie al diametro della ruota. Sono adatti per migliorare le capacità di guida e imparare qualche trick.
Monocicli turistici, da corsa e per spostamenti regolari con ruote da 26"-36" (Touring/Commuter Unicycles)
I monocicli raggiungono velocità limitate in base al diametro della ruota, perciò i modelli progettati per viaggi lunghi hanno ruote imponenti di 26"-29". Si tratta del classico formato dei pneumatici usati nelle biciclette da strada. Oltre al diametro, i monocicli turistici si distinguono per i pneumatici robusti. Questi modelli, pur adattandosi facilmente al bagagliaio di un’auto, risultano molto più confortevoli per passeggiate prolungate.
Anche con una ruota grande, l’efficienza complessiva non raggiunge quella di una bicicletta tradizionale. Tuttavia, il pilota di un monociclo ottiene un allenamento intensivo, rafforzando i muscoli dalla zona lombare ai polpacci.
Bicicletta a una ruota per viaggi regolari
I monocicli per i viaggi regolari sono dotati di una ruota con diametro di 32"-36", che a volte includono mozzi con frizione a due velocità, freni a disco e manubrio. I mozzi accelerano i monocicli da 24" all’equivalente di 36", da 29" a 42", da 36" a 54", permettendo di avanzare per inerzia senza pedalare. Nei modelli con manubrio, parte del peso del ciclista viene spostato in avanti, migliorando così la posizione aerodinamica durante il movimento.
È più difficile andare su ruote grandi? Serve un po’ di pratica, ma per iniziare a imparare con un monociclo si raccomanda un diametro di 20"-24".
Quanto lontano si può andare su una ruota sola? L’esperienza di centinaia di viaggiatori dimostra che la distanza non ha limiti: decine di monociclisti percorrono migliaia di chilometri in viaggi intorno al mondo con una sola ruota. Se non avete in mente di pianificare un viaggio continentale su un monociclo, è un eccellente mezzo per andare al lavoro o a scuola ogni giorno, mantenendo la forma fisica e attirando molta attenzione.
Monocicli da montagna, muni, fuoristrada e cross-country (Mountain, Off-road, Muni)
In ogni luogo dove può passare una mountain bike, può passare anche un monociclo da montagna. Il mountain unicycling è uno sport estremo in rapida crescita, con una Federazione Internazionale con sede a Oakland.
Per affrontare terreni accidentati, gli sportivi hanno iniziato a modificare modelli semplici di monocicli, aggiungendo tacchetti e pedali speciali. Successivamente, i produttori hanno introdotto telai e pneumatici più larghi. Tuttavia, l’elemento principale a cui è stata dedicata maggiore attenzione è stato il nodo asse/mozzo del monociclo. La base è stata il meccanismo di trasmissione delle BMX, adattato per il monociclo. Gli assi a braccio singolo standard si rompevano sotto carico, così nei modelli da montagna è stato introdotto l’asse scanalato Q-Axle, un sistema di connessione affidabile tra pedivella e mozzo.
Monocicli Trial, Street e Flatland
Progettati appositamente per salti e percorsi con ostacoli, tra cui scale, recinzioni, corrimano e altri. Le dimensioni delle ruote variano da 19" a 20"; in queste dimensioni, i monocicli sono più leggeri e ideali per le manovre. A causa di colpi e salti frequenti, i modelli da street hanno un asse e pedivelle rinforzate, nonché pneumatici più resistenti.
Il formato trial è ottimo per bambini e ciclisti di bassa statura. Per lo street riding e i trick, i requisiti per i monocicli sono generalmente simili. Non è raccomandabile saltare troppo in alto con questi, e non sono così veloci come i modelli da corsa.
Le versioni flatland sono adatte per l’uso urbano, ma senza trick complessi o ostacoli. Rappresentano una via di mezzo tra il freestyle e il trial, un ambito relativamente nuovo del monociclaggio.
Monocicli Freestyle
Monocicli al 100% progettati per spettacoli e trick. Questi modelli sono utilizzati per competizioni di freestyle individuale, in coppia e di gruppo. Cosa rende un monociclo adatto al freestyle? Una ruota da 20", l’ottimizzazione per l’uso indoor (senza parti metalliche che possano toccare il pavimento e pneumatici che non lasciano segni), e una costruzione di alta qualità e robusta, progettata per carichi non convenzionali. Spesso dispongono di una corona sulla forcella per posizionare i piedi.
È possibile fare freestyle con altri tipi di monocicli? Sì, ma i modelli progettati appositamente offrono un’aderenza migliore al suolo e altri vantaggi: i pneumatici per il freestyle non lasciano segni sul pavimento, le pedivelle corte facilitano i trick, la distanza ottimale tra i pedali è perfetta per acrobazie e manovre, le forcelle speciali consentono di posizionare i piedi e le pedane sono meno pericolose.
Una ruota da 20" è comoda per l’uso indoor, ottimale per certi tipi di trick e ha un peso ridotto.
Ultimate Wheel – Monociclo senza sella e telaio
La costruzione più semplice di un monociclo, composta da una ruota con due pedali. Si tratta di un tipo complesso ma anche molto desiderato di monocicli da padroneggiare. Vi raccomando di guardare alcuni video sull’Ultimate Wheel qui . È anche possibile costruire un Ultimate Wheel fai-da-te con un design unico. Come attrezzatura da allenamento, è un eccellente strumento.
Su ogni monociclo è possibile aggiungere due ruote stabilizzatrici per l’equilibrio durante l’apprendimento. Se questo tipo di estremo urbano vi sembra troppo eccentrico, prendete in considerazione monopattini da trick .
Come scegliere un monociclo?
Inizialmente, è necessario decidere il tipo di guida che si vuole praticare e, in base a questo criterio, scegliere il tipo di monociclo. Sopra si è discusso dei diametri ottimali delle ruote per i principianti, ma non è l’unico criterio: la dimensione del monociclo deve corrispondere alla lunghezza della vostra gamba. Occorre scegliere in base alla lunghezza dal cavallo al pavimento in scarpe, e non rispettando semplicemente le misure dei pantaloni:
Dovete anche decidere cosa intendete fare con il monociclo. Una guida rapida sulle dimensioni delle ruote:
- 12": progettato per bambini in età prescolare, non è del tutto adatto per attività all’aperto attive, ha bisogno di una superficie liscia. Inoltre, il più giovane monociclista aveva solo 18 mesi.
- 16": monociclo per bambini dai 5 agli 8 anni, adatto solo per superfici stradali perfette o per l’uso indoor.
- 20": la misura più popolare, ideale sia per l’apprendimento che per lo sport. Per questo diametro sono disponibili molti pneumatici. Questi modelli sono già abbastanza veloci e adatti ai trick, ma anche comodi da riporre e trasportare.
- 24": una misura universale per monocicli per adulti. È adatta per l’uso all’aperto e su terreni sconnessi, ma è troppo grande per gli spazi chiusi. Per il freestyle e i trick è leggermente sovradimensionata, ma perfetta per l’apprendimento e il muni.
- 29": un buon diametro per viaggi lunghi; una ruota grande è veloce e scorrevole sulle superfici stradali. Ideale per ciclisti esperti.
- 36": perfetto per lunghe passeggiate, l’uso quotidiano e il ciclismo veloce. Non consigliato ai principianti.
Se la ruota è troppo piccola per voi, guidare il monociclo somiglierà a pedalare su un triciclo per bambini. Con una ruota più grande, ci sono altri problemi: è più difficile mantenere l’equilibrio e manovrare. La scelta dell’altezza del telaio è altrettanto importante: un reggisella troppo alto non consente un controllo stabile del monociclo, mentre uno troppo basso vi farà sentire come un clown da circo e causerà dolori alle ginocchia.
Alcune parole sui sellini dei monocicli. Il sellino per un modello da passeggio o uso regolare dovrebbe essere più largo, come il Kris Holm Freeride Saddle. I modelli per trick sono dotati di sellini più stretti, mentre quelli per freestyle hanno anche rinforzi in plastica.
Le gambe lunghe non sono un problema. Acquistate un telaio più alto conforme alle vostre dimensioni, indipendentemente dalla ruota scelta. È interessante notare che non ci sono limiti di peso per i monociclisti. Se pesate più di 100 kg, scegliete semplicemente un muni o un modello rinforzato per il freestyle.
Come imparare a guidare un monociclo?
La teoria da sola non basta, ma ci sono alcuni dettagli davvero importanti quando si impara a usare un monociclo:
- Imparate a distribuire il peso sul sellino, non sui pedali.
- Sedetevi perfettamente dritti, come se il telaio fosse un’estensione del vostro coccige.
- Non appena iniziate a muovervi, continuate a pedalare - l’impulso in avanti aiuta a mantenere l’equilibrio.
- Il posto ideale per le prime prove è un corridoio stretto e lungo, dove potete toccare entrambe le pareti.
- Non guardate in basso, guardate solo avanti. Questa regola vale ovunque sia necessario mantenere l’equilibrio.
Un articolo eccezionale sull’apprendimento del monociclo è disponibile sul sito dei giocolieri , lo consiglio vivamente. L’autore dell’articolo intervista diversi monociclisti professionisti, e ognuno di loro descrive dettagliatamente il proprio metodo di apprendimento. Si può dire che il link racchiude tutta la teoria necessaria, che resta solo da mettere in pratica. Tutti affermano che imparare a usare un monociclo non è difficile, ma che l’apprendimento non è lineare: il progresso arriva dopo diversi tentativi non riusciti e da quel momento in poi tutto diventa più semplice.
Attività ricreativa familiare con i monocicli
Non ho parlato dei prezzi. Il monociclo più economico per principianti costa circa $80, mentre il più costoso della serie Kris Holm arriva a $770. Spesso vedo monocicli quasi nuovi di seconda mano in vendita su siti di annunci, a prezzi molto bassi. Vale la pena iniziare anche con un monociclo usato, per capire se fa per voi o meno.